La nascita delle emoticon: quando le faccine hanno cambiato il modo di comunicare

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La nascita delle emoticon: quando le faccine hanno cambiato il modo di comunicare

Le emoticon sono oggi parte integrante della nostra comunicazione quotidiana. Le usiamo per esprimere emozioni, dare tono ai messaggi e rendere più chiaro ciò che scriviamo. Ma quando sono nate le emoticon e chi le ha inventate?

L’idea geniale di Scott Fahlman

Era il 19 settembre 1982 quando lo scienziato informatico Scott Fahlman, della Carnegie Mellon University, propose per la prima volta l’uso delle emoticon. L’idea nacque in un contesto molto pratico: nei primi forum online e nelle comunicazioni tra colleghi, spesso i messaggi venivano fraintesi perché mancava un chiaro tono di voce. Così, Fahlman suggerì di usare i caratteri 🙂 per indicare un messaggio scherzoso e 🙁 per segnalare qualcosa di serio o negativo.

Questa semplice intuizione si rivelò rivoluzionaria e ben presto le emoticon iniziarono a diffondersi nei circuiti accademici e poi nel mondo dell’informatica.

Dalle emoticon alle emoji

Con l’avvento di internet e della messaggistica istantanea, l’uso delle emoticon si è ampliato enormemente. Negli anni ‘90 e 2000, grazie a software di chat come MSN Messenger e AOL, le faccine testuali iniziarono a trasformarsi in immagini grafiche, rendendo ancora più immediata l’espressione delle emozioni.

Ma il vero passo avanti si ebbe con l’invenzione delle emoji. Nel 1999, il designer giapponese Shigetaka Kurita creò il primo set di emoji per una piattaforma di comunicazione mobile in Giappone. A differenza delle emoticon, che sono create combinando caratteri testuali, le emoji sono piccole immagini che rappresentano non solo volti sorridenti o tristi, ma anche oggetti, luoghi e concetti astratti.

L’evoluzione e il successo globale

Oggi, le emoji sono diventate un linguaggio universale. Nel 2015, l’Oxford Dictionary ha persino nominato l’emoji “😂” (volto che ride con lacrime) come parola dell’anno, riconoscendone l’impatto culturale.

Le emoticon, quindi, sono state il primo passo di un’evoluzione che ha trasformato il modo in cui comunichiamo, rendendo i messaggi digitali più espressivi, immediati e umani.

E tu, quali emoticon usi di più? 😊